Ai tempi supplementari si concretizza l’impresa strabiliante della Croazia che grazie al gol decisivo dello juventino Mandzukic si giocherà la coppa del mondo contro la Francia

-di Giuseppe Cambria-

A Mosca si è materializzato un'altro evento storico. Questa volta legato al calcio. Un paese è rimasto incredulo di fronte a una prestazione superlativa dei propri ragazzi in una partita che sembrava diretta verso tutt’altro esito. Infatti passano appena 5 minuti dall'inizio della gara e gli inglesi sbloccano il risultato  con una punizione magistrale di Trippier che piazza il pallone all’incrocio. Un’ Inghilterra che brilla nelle giocate del talentuoso Delli Alli e punta sulle accelerazioni devastanti di Lingard e Sterling. La Croazia appare invece spossata dal quarto di finale prolungato contro la Russia. Al 29’ Kane si mangia un gol davanti al portiere in due occasioni e afferma una superiorità inglese in campo. Ma le risorse dei croati sembrano essere come le vie del signore: infinite. Gli uomini di Dalic iniziano a spingere con grinta negli ultimi quindici minuti del primo tempo, ma la difesa inglese è solida e resiste agli attacchi. Bisogna arrivare alla ripresa per capire il parallelismo precedente: al 68’ arriva il pareggio messo a segno da Perisic che su cross  preciso di Vrsaljko riesce a infilare il piedone e a metterla dentro per l’1-1 della Croazia. L’interista si prende la scena e appena tre minuti dopo è di nuovo lui a seminare il panico tra i difensori inglesi e colpisce in pieno il palo. Cinque minuti di blackout inglese. Poi occasioni da una parte e dall’altra: sempre molto più pericolosi i croati. La partita diventa frenetica. Frenesia che si ferma sul muro del pareggio e si va ai supplementari. Supplementari e match point- In un primo tempo supplementare in cui si gioca poco è l’Inghilterra a esseremaggiormente pericolosa su calci da fermo: al 99’ Stones con un’incornata punta l’incrocio dei pali ma è anticipato dal difensore sulla linea di porta. L’altra occasione pericolosa dei primi quindici minuti arriva sui piedi di Mandzukic che finisce per schiantarsi su Pickford. La partita si decide in quel secondo tempo maledetto per gli inglesi. Quattro minuti e arriva il gol del miracolo: assist di testa inventato dal nulla da uno straordinario Perisic che prende di sorpresa la difesa inglese e Mario Mandzukic è lì pronto per buttarla dentro e  per diventare l’uomo del destino. 2-1 e la Croazia è a un passo dal tetto del mondo. Arriva subito dopo un tiro potente da fuori di Brozovic, ma il portiere inglese si fa trovare preparato. Gli inglesi giocano i restanti minuti in 10 senza Trippier, infortunatosi. I croati provano a gestire il gioco anche grazie a un palo portante del proprio centrocampo: Luka Modric. Alla fine dei quattro minuti di recupero si concretizza verdetto sorprendente: L’Inghilterra saluta in maniera deludente la Russia. La Croazia, invece, andrà per giocarsi la coppa del mondo, per la prima volta, e per scrivere la storia contro la Francia. Dopo l’europeo vinto dalla Danimarca nel 1992 e dalla Grecia nel 2004; dopo la Premier League al Leicester nel 2016 e dopo CR7 alla Juventus negli ultimi giorni: perché non crederci? Tabellino Croazia- Inghilterra 2-1 (dopo suppl.) (5’ Trippier , 68’ Perisic, 109’ Mandzukic) Croazia (4-2-3-1): Subasic; Vida, Lovren, Vrsaljko, Strinic (94’ Pivaric); Brozovic Rakitic; Rebic (101’ Kramaric), Modric (119’Badelj), Perisic; Mandzukic (115’ Corluka). C.t. Z. Dalic. Inghilterra (3-5-2): Pickford; Walker (112’ Vardy), Stones, Maguire; Trippier, Lingard, Henderson (97’ Dier), Alli, Young (91’ Rose); Sterling (74’ Rashford), Kane. C.t. G. Southgate Arbitro: C. Cakir (Turchia) Ammonizioni: Mandzukic (C), Walker (I), Rebic (C)
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