Le parole di Gasperini ai microfoni ufficiali del club: “I numeri dicono tutto, ma ancora non abbiamo raggiunto i traguardi a livello matematico. I margini di miglioramento? Anche le grandi squadre li hanno, figuriamoci se non possiamo averli noi. Lo spirito è molto buono, mi è piaciuta anche la partecipazione e l'inserimento dei nuovi giocatori: questo rende la squadra migliore".

Sulla gara contro il Cagliari: “Mi è piaciuto l'aver cambiato 6/7 elementi. Hanno giocato con la stessa organizzazione e attenzione, non abbiamo avuto punti deboli sotto quell'aspetto. Tutti stanno bene, i risultati aiutano molto. Lo spirito, anche di chi ha giocato meno, è alto".

Sulla gara dell’andata contro la Sampdoria: “All'andata abbiamo avuto delle difficoltà a costruire gioco, avevamo delle defezioni. Sappiamo benissimo che la Samp è una buona squadra, con queste due vittorie si è tolta dalla zona rossa. Non sarà una partita facile e non sarà diversa dalle sfide con Lazio e Napoli. Con Samp e Brescia dobbiamo trovare punti per avvicinarci al nostro obiettivo".

Sui due giorni di riposo tra una gara e l’altra: "La squadra ha sofferto nel finale della partita, in superiorità numerica ci è sembrato che fosse tutto facile, ma abbiamo rischiato di essere raggiunti. È la dimostrazione che nel calcio, quando perdi qualcosa, rischi di non raggiungere il risultato".

Sulla competizione post-lockdown: "È un campionato sicuramente diverso rispetto a marzo, soprattutto per la frequenza e la difficoltà. L'atmosfera è diversa senza pubblico, ma non è meno complicato. È difficile, ma devi essere concentrato e star bene fisicamente: con questi climi rischi di piantarti".

Serie A, 38^ giornata: la presentazione dei match di campionato
Maldini: “Le voci degli ultimi giorni non sono nuove. Deciderò a fine stagione”

💬 Commenti