Spesso oggetto di critiche, la giornalista sportiva di DAZN Diletta Leotta ha parlato al quotidiano La Verità, toccando varie questioni. Negli anni, diversi giornalisti hanno attaccato la conduttrice, affermando che la sua carriera sia solo frutto della sua bellezza fisica: anche a questa critica ha risposto la Leotta nella sua lunga intervista. Ecco le sue parole in merito alla questione.

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Diletta Leotta: “Lo studio è fondamentale per il mio mestiere. Ho imparato dalla Carrà”

Ecco cosa ha detto Diletta Leotta al quotidiano La Verità: “Ho imparato molto da tutte le giornaliste sportive prima di me. Anche da altre donne di televisione. Chi fa il mio lavoro è sempre influenzato da chi lo precede. Ilaria D'Amico è stata la prima a raccontare il calcio in modo diverso. Prima ancora Alba Parietti. Alcune di loro sono delle icone. Un’altra che ha influenzato il nostro lavoro è certamente Raffaella Carrà. Provo a imparare da tutte, ma poi tocca a me fare una sintesi. Lo studio è molto importante, lo metto al primo posto: senza non potrei andare in onda. Sono allenata allo studio accademico, essendomi laureata in giurisprudenza: preparare la diretta di una partita importante è un po’ come preparare un esame universitario. Questa conoscenza permette una conduzione rilassata perché sai che anche l’imprevisto puoi gestirlo”.

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