Nella quattordicesima giornata di B, secondo pareggio consecutivo per il Palermo. Ne approfittano Lecce e Cittadella; in coda vittoria pesante del CosenzaChi si ferma è perduto. E’ questo il leitmotiv del campionato cadetto, ricco di colpi di scena, avvincente con ben 8 squadre racchiuse in soli 6 punti. Nell’anticipo del venerdì, al Barbera, la capolista Palermo non va oltre lo 0-0 contro il Benevento, fallendo così la possibilità di andare in fuga. Un pareggio comunque prezioso per i rosanero, che restano saldamente in testa a quota 26 e allungano a otto la striscia di risultati utili consecutivi; buon punto anche per i sanniti, che danno continuità alla vittoria sul Perugia di una settimana fa. Spreca una ghiotta occasione il Pescara di Pillon, che manca l’aggancio in vetta alla classifica ed esce sconfitto dal Curi di Perugia. 2-1 per gli umbri e seconda sconfitta in tre gare per gli abruzzesi che scivolano al terzo posto, scavalcati dal Lecce. La squadra di Nesta conquista la quarta vittoria in cinque gare e si piazza in piena zona play-off. Non si ferma più il Lecce di Liverani, che espugna anche il Cabassi di Carpi per 1-0, miglior attacco del campionato per i pugliesi e secondo posto in classifica a -1 dai rosanero. Gli emiliani invece, ancora a secco di vittorie casalinghe, interrompono una striscia di tre risultati utili consecutivi e sprofondano nuovamente in piena zona play-out. Vince e fa sul serio anche il Cittadella di Venturato (trascinato da una doppietta di Strizzolo), batte 3-1 la Salernitana e balza al terzo posto a quota 23 a pari punti con il Pescara. Per i campani, il rendimento esterno è a dir poco disastroso, ancora zero vittorie lontano dall’Arechi. Seconda vittoria (sofferta) per Rastelli sulla panchina della Cremonese, 1-0 casalingo sul Crotone e tre punti preziosi che permettono ai lombardi di stanziarsi a metà classifica e allungare a +6 sulla zona calda; situazione opposta in casa Crotone, con Oddo in chiara difficoltà, alla terza sconfitta consecutiva e calabresi sempre più in fondo alla classifica. Fa festa anche l’Ascoli che al Del Duca batte 3-1 lo Spezia e si porta ad una sola lunghezza dalla zona play-off. Partita condita da due espulsioni e tante polemiche arbitrali; Ardemagni decisivo nella vittoria dei marchigiani, tocca quota 100 gol in serie B. Per i liguri, campionato al di sotto delle aspettative fin qui e dodicesimo posto in classifica. Vince di rimonta e solo nei minuti di recupero il Cosenza, 2-1 sul Padova al Vito-Marulla. Una vittoria pesante, che permette alla squadra di Braglia di scavalcare sia i veneti sia i cugini del Crotone. Per la squadra di Foscarini, decimata da infortuni e squalifiche, sfuma il colpaccio e la seconda vittoria di fila in trasferta. Rialza la testa il Brescia dopo la sconfitta subita a Venezia sette giorni fa, batte 2-0 il Livorno grazie ad una doppietta di Torregrossa e si piazza così al quinto posto a -4 dalla promozione diretta. Per gli amaranto la situazione è sempre più critica, la cura Breda non ha portato i risulatati sperati, un solo punto in tre partite e ultimo posto in classifica. Tra una settimana al Picchi, ci sarà lo scontro diretto contro il Foggia, un’occasione da non fallire per per i toscani. Foggia che nel monday night impatta 1-1 allo Zaccheria contro il Venezia; per i pugliesi quinto pareggio consecutivo e 18esimo posto. I lagunari invece, restano tredicesimi con un margine rassicurante di sei punti sulla zona retrocessione.
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