Romelu Lukaku ha ricordato i tempi in cui giocava al Chelsea e ha lanciato un duro attacco al suo ex allenatore Andre Villas Boas Romelu Lukaku ha ricordato la sua esperienza al Chelsea sotto la guida di André Villas-Boas. Queste le dure parole dell'attaccante belga rilasciate a Het Laatste Nieuws: "Di Matteo mi ha detto che sarei rimasto con il gruppo fino a dopo la finale ma non ho toccato il trofeo con un dito. Perché non ho vinto questo trofeo. Ragiono così da quando avevo undici anni: se non ho contribuito, non è il mio trofeo. Villas-Boas? In allenamento mi è capitato di avere la casacca di chi gioca con entrambe le squadre. Una volta facevo il terzino a sinistra, poi a destra. Così non cresci. Ho detto al club cosa pensavo. So che era sotto pressione ma non doveva trattarmi in quel modo. Con Di Matteo è stato completamente diverso, mi ha coinvolto immediatamente. Sarebbe dovuto arrivare molto prima. Non ho mai perdonato Villas-Boas".
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