Primo ko in prestagione per il Bologna che in Austria cade 1-2 contro l'Huddersfield Town. Primo tempo deludente e gol decisivio subito nel finale

- di Marco Vigarani -

Alla fine è arrivata anche la prima sconfitta. Il Bologna di Inzaghi cade di fronte al primo avversario vero della sua estate ed iniziano a suonare campanelli d'allarme sia nella testa dei tifosi che dello staff tecnico.La squadra rossoblù è in questo momento priva di qualità in fase di costruzione ma inizia anche a mostrare la corda in quella di non possesso con una difesa priva di leader ma anche di personalità. L'Huddersfield è avversario tosto, magari anche economicamente più performante secondo le consuetudini britanniche di ripartizione delle risorse ma anche una squadra che l'anno scorso si è salvata per miracolo segnando appena 28 reti ed anche quest'anno apparentemente destinata ad una lunga sofferenza. Eppure il Bologna ha disputato un primo tempo inconsistente con la fascia sinista presidiata da Dijks incredibilmente svagato che infatti è stato protagonista dell'episodio che ha regalato il vantaggio agli inglesi su rigore. Dal dischetto Mooy ha permesso a Da Costa soltanto di intuire ma non intercettare e così al 10' i felsinei si sono trovati subito a rincorrere. Nessuna delle due squadre ha brillato per qualità ma sicuramente l'organizzazione dell'Huddersfield è apparsa superiore a quella del team guidato da Inzaghi che per tutto il primo tempo è stato poco più che spettatore. Nella ripresa però (complice anche la robusta girandola di cambi operati dal tecnico degli inglesi) i rossoblù sono scesi in campo con un piglio ben diverso. Pronti a pressare, grintosi nelle ripartenze e cinici dentro l'area: ecco le caratteristiche del Bologna che ha iniziato il secondo tempo senza cambi guadagnando anche un meritato pareggio. Sulla verticalizzazione di Pulgar prolungata da Poli infatti Falcinelli è stato lesto a battere a rete con freddezza rimettendo in parità il risultato. La gara si è quindi instradata sui binari dell'equilibrio per lunghi minuti, i cambi di Inzaghi sono arrivati solo nel finale quando però la formazione inglese ha ripreso metri e coraggio arrivando nel finale ad un'incornata vincente per il definitivo 2-1 con Mouniè bravo a saltare più in alto di tutti per infilare la palla in fondo al sacco. Sconfitta che pesa poco nell'economia del precampionato ma tanto nelle letture della costruzione di una squadra ancora forse inadatta alla Serie A. Alcuni ragazzi visti oggi in campo non sembrano mentalmente pronti per la battaglia dei prossimi mesi. Due nomi su tutti? Quelli di Krafth e Destro che sono ben lontani dall'idea di lotta ed abnegazione richiesta da mister Inzaghi. HUDDERSFIELD TOWN-BOLOGNA 2-1 Huddersfield Town: Hamer (dal 46’ Lössel); Hadergjonaj (dal 46’ Smith), Schindler (dall’82’ Edmonds-Green), Zanka (dal 46’ Stankovic), Kongolo (dal 46’ Lowe); Billing (dal 46’ Van La Parra), Mooy; Diakhaby (dal 46’ Hogg), Pritchard (dal 46’ Kachunga), Sobhi; Depoitre (dal 46’ Mounié). All. Wagner. Bologna: Da Costa; Mbaye, Calabresi, Paz; Krafth (dal 78’ Brignani), Poli (dal 74’ Orsolini), Pulgar (dal 74’ Kingsley), Donsah (dal 74’ Falletti), Dijks; Destro (dal 74’ Avenatti), Falcinelli. All. Inzaghi. Arbitro: Heiss di Klagenfurt. Assistenti: Mühlbacher, Tschon. Reti: Mooy (rig.) al 10’, Falcinelli al 55’, Mounié al 91’. Ammoniti: Zanka, Calabresi.
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