Bruno attacca i calciatori: "Senza ansia quando firmano un contratto da 7 milioni, devono abbassargli gli stipendi"

Pasquale Bruno si è scagliato contro i calciatori che percepiscono contratti milionari e che si definiscono "affetti" da "ansia da prestazione in campo". Ecco le sue velenose dichiarazioni rilasciate durante l'ultima puntata di Tiki Taka:

"Sento parlare di ansia da prestazione per questi campioni, però quando vanno a firmare il contratto da 7 milioni l'anno non gli viene l'ansia da prestazione. Questo è il problema. I dirigenti del calcio italiano dovrebbero prendere atto che hanno dei calciatori normali che non valgono quelle cifre. Visto certe prestazioni, incomincino ad abbasare gli stipendi"