Nella sua classica rubrica sul sito calciomercato.com, Mario Sconcerti ha parlato così di Napoli-Inter, in programma domani alle 18: “Non credo alle difficoltà dell’Inter, le ho visto giocare col Milan forse i migliori sessanta minuti della stagione. E ho visto dominare la Roma tre giorni dopo. L’Inter è però una squadra che gioca sempre con gli stessi giocatori, non ha riserve all’altezza a centrocampo (Vecino? Vidal?). Questo alla lunga incide. Non è un caso che Inzaghi nel derby abbia deciso di cambiare tre giocatori dopo poco più di un’ora. Se attacchi e domini per due terzi di partita, l’ultimo terzo fai fatica, sempre. Ma se cambi devi avere giocatori all’altezza. Alcuni nell’Inter non lo sono”.

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Il giornalista sportivo ha continuato: “Questo è il problema di tanti in Italia. Ci sono giocatori forti ma non sostituibili. E’ la differenza con altri grandi campionati. Abbiamo squadre che fanno quel che possono, non quel che sarebbe necessario. E’ la risposta della volpe all’uva. Il Napoli arriva allo scontro diretto con Osimhen appena rientrato, con Koulibaly e Anguissa da poco in Italia. Sta giocandosi il campionato con Rrhamani e Juan Jesus, l’eterno Mario Rui. C’è più equilibrio nel Napoli, più calcio normale. L’Inter è stata brava nel contenere gli infortuni, il Napoli a resistere. L’Inter è più forte, il Napoli più giusto”.

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