Dopo la grande vittoria su De Minaur, Andrey Rublev dovrà prepararsi a sfidare, nei quarti di finale degli Australian Open, Jannik Sinner - vittorioso contro un altro russo, Khachanov -. Poco dopo il match da lui disputato, il tennista ha rivelato, scherzosamente, di essere consapevole della forza dell'italiano, reduce da una serie di grandi risultati nell'ultimo periodo, dalla Coppa Davis alle grandi prestazioni nella terra dei canguri.

“Credo di essermi cacciato in un bel guaio”

Queste le sue parole dopo la vittoria su De Minaur: “Ho dato ai miei fan tante emozioni? Meglio non essere nella mia testa, è stato come un film dell'orrore […] Jannik è un altro giocatore che ha avuto una stagione irreale l'anno scorso, e ha fatto risultati sorprendenti anche quest'anno. Mi ha battuto l'ultima volta quindi non so cosa dire, sembra proprio che io sia nei guai”. Si prospetta un match infuocato tra il numero 4 e il numero 5 della classifica ATP, in programma nei prossimi giorni. 

Sinner
Jannik Sinner con la maglia del Milan

“Sempre difficile giocare contro Alex”

Sulla vittoria contro De Minaur, Rublev ha detto: “E' sempre molto difficile giocare contro di lui, le ultime nostre partite sono state intense come questa. Penso sia uno dei giocatori più veloci: è incredibile come muove le gambe e tutto il suo corpo, pazzesco. Non è abbastanza per dire quanto sia per me difficile giocare contro di lui, ma credo che 4 ore di match possano far capire qualcosa su quello che dico.” Il russo, adesso, dovrà affrontare il nostro Sinner, reduce da una spettacolare vittoria contro Khachanov che lo rende di diritto come uno dei candidati alla vittoria del prestigioso slam australiano. 

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