La 25^ giornata di A, è stata dimezzata dai rinvii per via del Coronavirus. Nelle 6 gare giocate, bravi Pasqua, La Penna e Orsato. Calvarese in difficoltàLa “Sars-2”, il “Corona virus”, o ancora meglio COVID-19, chiamatelo come volete, mette paura anche allo sport e per la 6^ di ritorno di serie A, ha messo in quarantena ben 4 gare per giusti motivi precauzionali, rinviandole a data da destinarsi. Questo rinvio sta creando non pochi problemi in modo particolare alla società Inter, tra coppa Italia, Europa League e campionato. Domenica prossima ci dovrebbe essere il big match a Torino tra Juventus e la squadra meneghina, gara che potrebbe dare anche una svolta al campionato, nel caso che l’Inter perdesse, rimarrebbe fuori dalla lotta, nonostante ancora le tante gare da disputare,ma psicologicamente potrebbe essere una mazzata. La questione in questo momento più importante non è il calcio o lo sport tutto, ma la tutela dei cittadini in primis, ma per favore non creiamo panico ma la giusta consapevolezza e collaborazione da parte di tutti e soprattutto della politica, non esiste, in questo caso maggioranza o opposizione, ma solo UNIONE per risolvere il delicato momento. BRESCIA - NAPOLI (1-2): Arbitro Orsato di Schio (Giallatini - Vecchi), IV° Marinelli, VAR: Chiffi, AVAR: Preti. Doveva essere una gara semplice per i partenopei, invece dal 26’ hanno dovuto rincorrere il vantaggio delle Rondinelle con Chancellor che mette in rete su azione di calcio d’angolo con un imperioso colpo di testa. Solo grazie ad un rigore, netto, il Napoli pareggia con Insigne al 49’. Lo stesso Insigne mette al centro dell’area, Mateju prima mette il braccio e poi tenta di evitare il contatto con la sfera. Orsato dalla sua posizione non può vedere nulla e Chiffi (bravo) al VAR lo invita all’on field review che l’arbitro di Schio va a visionare. Non ci sono dubbi sul fallo di mano, è rigore. Al 67’ una chicca per i ragazzi arbitri. Mertens viene sostituito da Milik, il belga si trova sul lato opposto dalla zona per le sostituzioni, quasi in prossimità della linea laterale. Orsato, grande arbitro, lo invita ad uscire dal lato vicino in modo chiaro ed esplicito ma Mertens ignora (fa finta di ignorare) l’invito del direttore di gara e va verso Milik per la sostituzione. Il direttore di gara, prima che avvenga la sostituzione, ammonisce Mertens, ovviamente non per la perdita di tempo, ci saranno sempre i soliti 30’ da recuperare, ma per comportamento decisamente antisportivo del giocatore. Questa si chiama personalità e Orsato ne ha da vendere. BOLOGNA - UDINESE (1-1): Arbitro Pasqua di Tivoli (Cecconi - Pagnotta), IV° Volpi, VAR: Di Paolo, AVAR: Meli. Bologna in piena emergenza, causa squalifiche di diversi giocatori infortuni e influenza, i rossoblu trovano un giusto e insperato pareggio contro l’Udinese nei minuti di recupero con il “vecchio” della compagnia felsinea Palacio. Friulani che tentano di uscire da una zona che potrebbe diventare calda e sfiorando il colpaccio al Dall’Ara. Pasqua dirige senza affanni una gara facile nel contesto. 92’: un paio di minuti di suspense per accordare la rete del pareggio rossoblù, non di facile visione dal vivo, ma il VAR evidenzia che non c’è nessun fuorigioco in quanto Orsolini, nonostante tenti la sforbiciata, non tocca assolutamente il pallone e Palacio mette regolarmente in rete su passaggio di Tomiyasu. Bravo anche l’assistente Cecconi che aveva visto bene.SPAL - JUVENTUS (1-2): Arbitro La Penna di Roma 1 (Longo - Prenna), IV° Baroni, VAR: Di Bello, AVAR: De Meo. Che la Juventus dovesse conquistare i 3 punti a Ferrara, l’ultima contro la prima in classifica, era quasi scontato e così è stato. Tuttavia dopo il calcio di rigore per i biancocelesti la gara si è riaperta. Bianconeri che rimangono in testa e ferraresi sempre in fondo della classifica. Bene La Penna, grazie anche all’ottima collaborazione di Di Bello oggi al VAR. 5’: annullata una rete a Cristiano Ronaldo su imbeccata di Dybala. Longo vede bene e segnala l’offside del portoghese confermato anche in silent check dal VAR. 68’: Strefezza mette al centro dell’area per Missiroli, Rugani nel tentativo di anticipare lo spallino, prende in pieno le gambe del centrocampista ferrarese. Non è semplice per La Penna vedere il contatto e Di Bello lo richiama all’on field review. Il VAR va in tilt e il monitor non trasmette le immagini, come da protocollo si utilizzano i walkie talkie in caso di avaria e dopo una lunga conversazione si decide per il giusto rigore realizzato da Petagna. FIORENTINA – MILAN (1-1): Arbitro Calvarese di Teramo (Vivenzi – Del Giovane), IV° Giua, VAR: Nasca, AVAR: Carbone. Serata non semplice per l’arbitro di Teramo con i colleghi del VAR. Queste nuove e assurde regole rovinano un po’ tutte le società, adesso è stata la volta del Milan e spero che l’IFAB si ravveda e comprenda che il gioco del calcio è ben altra cosa rispetto a quello che si scrive. 34’: Ibrahimovic con un’azione travolgente realizza per i rossoneri, Calvarese assegna la rete. Nasca al VAR richiama il teramano a rivedere l’azione che fa personalmente. Le immagini mettono in evidenza che il pallone finisce sul braccio sinistro dello svedese, arto attaccato al corpo, tocco del tutto involontario, ma l’assurdità della regola costringe purtroppo ad annullare la rete. 56’: Rebic porta in vantaggio il Milan dopo un maldestro rinvio di Caceres, ma l’azione dei rossoneri è viziata a monte da un fallo di Conti che affossa letteralmente Castrovilli nei pressi della linea mediana. Il VAR doveva intervenire. 62’: incomprensibile Calvarese, ammonisce solamente Dalbert che stende al limite dell’area Ibrahimovic lanciato a rete. Grazie al VAR, Calvarese rivede le immagini e prende la giusta decisione. Espulsione del difensore viola. 85’: rigore che consente ai viola di agguantare il pareggio, ma quante proteste. Vlahovic lancia Cutrone in area di rigore rossonera, Romagnoli lo affronta in velocità, contatto tra i due, il difensore devia leggermente il pallone che termina in angolo e subito dopo cadono entrambi per via della dinamica dell’azione. Pulgar realizza dagli undici metri. Calvarese assegna il penalty alla Fiorentina, ho molti dubbi sul fallo e non comprendo perché l’arbitro non va all’on field review, e per favore, non mi parlate che il protocollo non lo preveda, si rivedono azioni che non hanno alcun bisogno di essere riviste. GENOA - LAZIO (2-3): Arbitro Maresca di Napoli (Tegoni - Rocca), IV° Abbattista, VAR: Massa, AVAR: Lo Cicero. A Marassi si è assistito ad una bella partita, con la Lazio una macchina quasi perfetta e un Genoa mai domo che, nonostante la sconfitta, ha affrontato a viso aperto i biancocelesti. Maresca ha il suo buon da fare, ma dirige bene, come suo solito in questa stagione. Un solo episodio all’88’ corretto giustamente dall’intervento di Massa al VAR. In area di rigore laziale si affrontano Pandev e Lazzari, il macedone controlla il pallone e tenta di superare il difensore, ma la mano destra intercetta la sfera. Maresca non si avvede dell’irregolarità e fa proseguire. Massa lo richiama a rivedere le immagini e questa volta assegna il netto penalty realizzato da Criscito. Lazio che rimane in corsa per lo scudetto distanziata da un solo punto dalla signora e Genoa che deve ancora lottare per uscire dalla zona calda.ROMA - LECCE (4-0): Arbitro Giacomelli di Trieste (Ranghetti - Bresmes), IV° Massimi, VAR: Mazzoleni, AVAR: Costanzo. La Roma ritrova la vittoria e per la prima volta nel 2020 non subisce reti. Lecce in emergenza, troppe assenze importanti che hanno contribuito alla disfatta sul terreno dell’Olimpico. Giacomelli dirige come suo salito, con alti e bassi, sembra un arbitro che non sente la gara ma non solo questo, è il suo modo di essere in campo, spesso non convincente. Tutto sommato durante questa gara non ci sono state difficoltà, troppo netto il divario tra le due compagini. ATALANTA - SASSUOLO (): Arbitro Manganiello di Pinerolo (Bindoni - Valeriani), IV° Fourneau, VAR: Fabbri, AVAR: Alassio. Rinviata TORINO - PARMA (): Arbitro Abisso di Palermo (Peretti - Caliari), IV° Illuzzi, VAR: Valeri, AVAR: Schenone. Rinviata HELLAS VERONA - CAGLIARI (): Arbitro Pairetto di Nichelino (Tolfo - Imperiale), IV° Sacchi, VAR: Banti, AVAR: Preti. Rinviata INTER - SAMPDORIA (): Arbitro Mariani di Aprilia (Mondin - Galetto), IV° Piccinini, VAR: Aureliano, AVAR: Passeri. Rinviata
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