Allo Stadio Olimpico, al termine del successo della Lazio sulla Roma di José Mourinho nel derby di Coppa Italia valido per i quarti di finale, è intervenuto il presidente Claudio Lotito, che eccezionalmente ha fatto le veci del tecnico Maurizio Sarri. Il patron biancoceleste ha parlato così ai microfoni di Mediaset.

Lotito: “Contento per aver festeggiato con una vittoria i 124 anni della Lazio”

Oggi abbiamo la consapevolezza di aver meritano la vittoria (esordisce Lotito rispondendo a Massimo Mauro che in studio alludeva al fatto che il rigore concesso da Orsato per il fallo di Huijsen su Castellanos fosse generoso, ndr). Vujadin Boškov diceva che ‘rigore è quando arbitro fischia’. L'arbitro ha fischiato e per giunta dopo una revisione, pertanto noi rivendichiamo con orgoglio il risultato perché abbiamo fatto una prestazione di gruppo, giocando a calcio e portando meritatamente a casa il risultato”.

Mattia Zaccagni
Mattia Zaccagni, match winner del derby della Capitale numero 182 (ph.Image Sport)

Lotito: “ Abbiamo la coscienza e la consapevolezza di aver vinto meritatamente”

“Abbiamo attraversato un momento non positivo, ma nella vita ognuno deve rispettare i ruoli e le condizioni del momento che si attraversa. I nuovi innesti si sono inseriti bene dimostrando spirito di gruppo e grande umiltà. Oggi ha vinto il gruppo: la mia Lazio ha dato dimostrazione di essere una squadra compatta, determinata e volitiva. Noi abbiamo la coscienza e la consapevolezza di aver vinto meritatamente e di aver tracciato un progetto per il futuro con un gruppo giovane. Anche il fatto che i tifosi ci siano molto più vicini rispetto al passato è un altro segnale di compattezza. I successi di una società passano anche per il supporto che arriva dagli spalti, pertanto anche i tifosi concorrono alle vittorie della società. Tutti sono fondamentali, non solo i giocatori che vanno in campo, ma anche staff medico, staff tecnico e tifosi. Sono contento di festeggiare così i 124 anni di storia della Lazio”.

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