La Lega basket francese sta studiando vari scenari per non perdere l'annata: l'ipotesi più gettonata è quella di fondere questa e la prossima stagione
Il campionato francese corrente, non ancora definitivamente cancellato, riferisce L'Équipe, si trova a dover decidere tra i vari scenari per un’eventuale ripresa delle attività: la pista preferita dalla Lega pare essere quella di una fusione delle stagioni 2019-2020 e 2020-2021. Ciò significherebbe non decretare un campione nel breve periodo e mantenere le due divisioni come sono attualmente. Dunque, una volta disputate le contese rimanenti, in Pro A 9, in Pro B 11, le classifiche acquisite dopo 34 giornate verrebbero incorporate nelle graduatorie dell’annata ventura. Tale opzione implica una riapertura delle sedute di allenamento tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, tenendo conto della situazione sanitaria e delle disposizioni del governo. Il grosso dilemma, tuttavia, è quello di dover gareggiare con roster diversi durante l’arco della competizione.
"
È il più legittimo dei casi presi in esame, ci consente sia di rispettare ciò che è stato fatto finora, sia di proteggerci dalle richieste di rimborso da parte di abbonati e di partner commerciali", sintetizza uno dei membri del gruppo di lavoro che sta studiando la questione.
