Sarri: "VIncere è bello ovunque, qui è particolare. Spalletti? Se arriva dove arriva, qui sarà il re"

La Lazio conquista i tre punti su un campo ‘ostico’ come quello del Maradona. Un bolide di Vecino fredda Meret e frena la capolista che rimedia una sconfitta ‘di misura’. A commentare la prestazione dei suoi è il tecnico dei biancocelesti, Maurizio Sarri, intervenuto nella consueta conferenza stampa post partita. Di seguito le sue parole: "Nelle ultime tre partite abbiamo cambiato 21 giocatori. Leggete la panchina del Napoli e quella che avevo io… Questa vittoria per me significano tre punti importanti contro una squadra che sta facendo un campionato a parte. I miei hanno fatto un match di grande livello per attenzione, determinazione. E dal punto di vista tecnico potremmo fare anche qualcosa di meglio. Il problema per noi non è stata mai la singola partita, ma la continuità. I difetti ora sono meno rispetto allo scorso anno, speriamo di aver preso la strada giusta”.

Sarri ha poi aggiunto: “Le ali oggi hanno fatto bene, per gli esterni oggi era difficile con il palleggio del Napoli. Serviva tanto spirito di sacrificio. Per un allenatore questi sono motivi di soddisfazione. Noi secondi? Andiamo a letto, teniamo anche alla Conference e martedì giochiamo. Inutile guardare la classifica. Spalletti cosa diventerà qui a Napoli? Dopo questa stagione, se arriva dove sicuramente arriva, sarà il re. Vincere è bello ovunque, qui è particolare. Sono contento per Luciano che si toglierà questa soddisfazione”.

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