Il Milan finisce in tribunale: tutta colpa di Fonseca | La squalifica è realtà
Continuano a far discutere le dichiarazioni di Paulo Fonseca sugli arbitri dopo il match di Bergamo, ecco cosa succede adesso.
Uno sfogo duro, dichiarazioni pesanti e molto forti che hanno sconcertato gran parte dell’opinione pubblica e degli addetti ai lavori. I tifosi del Milan, intanto, si dividono tra quelli che lo difendono e quelli che, invece, continuano ad attaccarlo.
L’esperienza di Paulo Fonseca al Milan, fin qui, è stata senza ombra di dubbio molto movimentata e quasi mai piatta o tranquilla. Dai problemi con alcuni componenti della squadra all’inizio, con l’episodio del cooling break di Roma che fu il culmine di quei dissapori, ai risultati che non arrivavano ed un rischio esonero abbastanza prematuro.
Senza dimenticare, ovviamente, la questione rigori di Firenze, con il tecnico portoghese che accusò in diretta, nel post partita, i calciatori che avevano tirato i penalty senza esserne i disegnati e parlò chiaramente di un loro errore e mancanza di responsabilità.
Infinita, poi, è stata anche la questione relativa alle panchine di Rafael Leao, con il rapporto tra i due che sembrava essere inclinato definitivamente e l’opinione pubblica che ha attaccato Fonseca in maniera incessante e senza sosta. Ora, invece, è il momento delle polemiche arbitrali.
Dichiarazioni Fonseca, contestata la violazione dell’articolo 23
Dopo il match di Bergamo, infatti, Fonseca ha rilasciato delle dichiarazioni molto pesanti contro l’arbitro La Penna, ma in generale a riguardo di tutta la classe arbitrale italiana, rea, a suo dire, di favorire sempre le solite squadre e di, al contrario, avere come bersaglio il Milan di decisioni sbagliate e che in qualche modo vanno, sempre secondo il tecnico, contro i rossoneri.
Dichiarazioni che non potevano passare inosservate e che sono state acquisite dalla Procura della Figc che ne ha aperto un’indagine. Come sottolinea il Corriere della Sera, dopo la chiusura di queste ultime, all’allenatore portoghese è stata quindi formalmente contestata la violazione dell’articolo 23 del Codice di giustizia sportiva, che riguarda le dichiarazioni lesive.
Inchiesta Fonseca, la tattica del Milan
Anche il Milan, in questo modo, sarebbe coinvolto per responsabilità oggettiva. Ora bisogna attendere l’entità delle sanzioni: si va dalla multa alla squalifica, ma il club rossonero potrebbe puntare a un patteggiamento, per provare a strappare una sanzione pecuniaria anche salata, ma che salvi il tecnico dalla squalifica.
Domenica sera contro il Genoa, infatti, è in programma la festa per i 125 anni di fondazione del Milan e sono previsti dei festeggiamenti molto importanti. Una celebrazione in pompa magna che, vissuta senza l’allenatore in panchina, non sarebbe proprio il massimo.