CON ME NON GIOCHERAI MAI: messo fuori rosa il 31 di gennaio | Panico in Serie A

Non trova spazio nel suo attuale club, cessione inevitabile nelle ultime ore della finestra invernale di mercato
Mancano poche ore al termine della sessione invernale di mercato e diversi club devono ancora effettuare operazioni in entrata e in uscita. Tra i giocatori che dovrebbero cambiare maglia vi è un centravanti che è tornato a giocare in Serie A a campionato già iniziato, dopo aver firmato per il Genoa da svincolato.
I liguri si trovano in una situazione molto complicata, dettata dall’emergenza infortuni che aveva colpito lo spogliatoio, guidato da Alberto Gilardino, che era privo di gran parte dell’undici titolare.
Poco dopo aver firmato il mister è stato esonerato e sostituito da Patrick Vieira, con cui in passato la punta ha avuto degli attriti, quando i due erano compagni di squadra.
E così il suo minutaggio è stato praticamente inesistente, rendendo inevitabile pensare di rescindere il proprio contratto e cercare una nuova sistemazione, con la speranza che un altro club decida di puntare su di lui.
Non gioca da parecchio, la società lo mette sul mercato
Lui è Mario Balotelli, chiuso da Pinamonti e sceso in campo poco meno di un’ora, divisa in sei presenze totali. Prima della gara casalinga vinta dal Genoa contro il fanalino di coda Monza, il direttore sportivo Ottolini è intervenuto spiegando la sua sul proprio tesserato: “Cercheremo una soluzione adatta per tutti, un posto dove possa andare a giocare“.
A 34 anni ha intenzione di dimostrare ancora il proprio valore, fisicamente sta bene e vuole mettersi in mostra in una squadra che lo ritenga centrale nel progetto.

Dove potrebbe andare a giocare il centravanti, il suo destino è di nuovo lontano dall’Italia
La destinazione più plausibile è all’estero. L’ex bomber della Nazionale italiana aveva rifiutato proposte provenienti dall’Arabia Saudita, dal Brasile, dal Giappone, dall’Australia, dagli Emirati Arabi e dalla Corea del Sud., offerte economicamente più vantaggiose ma meno stimolanti dal punto di vista sportivo.
Balotelli è un vecchio pallino del presidente del Genoa Alberto Zangrillo, da sempre affascinato dalle storie di Mario che gli raccontavano Enzo e Mino Raiola durante la degenza dell’ex agente all’Ospedale San Raffaele di Milano. Un’operazione che si era concretizzata ma che non ha portato a risultati soddisfacenti, tanto da avere presto un epilogo.