Conte, il mercato porta all’addio: De Laurentiis lo ha tradito | Le promesse non sono state mantenute

Conte
Antonio Conte, allenatore Napoli, non è contento del mercato invernale fatto dalla società/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Il tecnico leccese non ha ricevuto sul mercato i calciatori che avrebbe voluto e questo potrebbe rivelarsi un grosso boomerang.

Spese totali tre milioni di euro, ricavi totali 70 milioni più eventuali bonus. Risultato: attivo di circa 67 milioni che potrebbero crescere ancora. Se si guardano questi dati si può sicuramente dire che la regina della sessione invernale di mercato, almeno dal punti di vista economico e del guadagno, è stata senza ombra di dubbio il Napoli.

Ad influire su quella cifra è stata unicamente la maxi cessione di Kvaratskhelia che è passato al Paris Saint Germain per circa 70 milioni, bonus esclusi. Una plusvalenza monstre che fa ricche le casse del presidente Aurelio De Laurentiis, ma che non viene reinvestita su un mercato che non ha portato un sostituto adeguato al georgiano, o almeno non quello che si aspettava Antonio Conte.

La grande delusione delle ultime ore di calciomercato, infatti, è stata sicuramente il Napoli che non ha chiuso per il difensore, dopo che per giorni aveva trattato con la Fiorentina per l’acquisto di Comuzzo, e non è riuscita a portare in Campania nemmeno i vari Garnacho, Adeyemi e Saint-Maximin che erano gli obiettivi principali, in rigoroso ordine di gradimento, per sostituire Kvara.

Alla fine è arrivato il solo Okafor, in prestito con diritto di riscatto dal Milan, che è un giocatore da rigenerare completamente, sia a livello fisico che psicologico, era diventato l’ultima scelta di Sergio Conceicao per le opzioni offensive dei rossoneri e poche settimane fa era stato rispedito a Milanello dopo che non aveva superato le visite mediche con il Lipsia.

Mercato Napoli, delusione sul fronte difensore e sostituto di Kvara

Okafor si aggiunge agli acquisti di Scuffet e dei centrocampisti Hasa e Billing, mentre, oltre a Kvara, lasciano Napoli il secondo portiere Caprile, lo svincolato Mario Rui, Zerbin e Folorunsho. Un mercato che lascia sicuramente l’amaro in bocca a tutti i tifosi azzurri che hanno contestato duramente, soprattutto sui social, il presidente Aurelio De Laurentiis.

Molto più che un amaro in bocca, invece, proverà in questi giorni Antonio Conte che si aspettava un altro tipo di calciatore come sostituto di Kvaratskhelia e aveva chiesto un difensore per rimpolpare il reparto. E, invece, dopo aver sfiorato la possibilità di avere Danilo, prima, e Comuzzo, poi, il tecnico leccese si ritrova a proseguire il resto della stagione, almeno in difesa, con gli stessi effettivi di settembre.

De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis, Presidente Napoli, non ha accontentato il suo allenatore Antonio Conte sul mercato/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Napoli, Conte potrebbe lasciare senza Scudetto

Sappiamo quanto Antonio Conte sappia far valere le proprie ragioni e quanto in queste settimane aveva parlato di mercato e di come avrebbe voluto che si rinforzasse la squadra. Il tecnico leccese, almeno per ora, continuerà a lavorare duramente e con l’unico obiettivo in testa di giocarsi lo Scudetto fino alla fine con l’Inter, ma non mancheranno le frecciatine al suo Presidente.

Così come, ne siamo certi, non mancheranno le lamentele e le critiche all’operato della società se le cose cominceranno ad andar male da qui a fine stagione. E, se non dovesse arrivare lo Scudetto, non è nemmeno escluso che Conte possa lasciare Napoli e abbandonare una barca che, solo grazie alla sua bravura, aveva ricominciato a navigare in acque calme dopo essere più volte affondata nella scorsa stagione.