I soldi della Champions per poter pagare gli avvocati: gravi conseguenze giudiziarie per l’Inter | Emesse le prime sentenze

L’Inter dovrà spendere gli introiti derivanti dalla Champions nei processi in corso che riguardano i vertici del club
In attesa della prima edizione del Mondiale per Club, al quale prenderà parte da metà giugno negli Usa, l’Inter si gioca il tutto per tutto con la finale di Champions League che la vedrà di fronte al Psg. I biglietti sono andati a ruba in breve tempo, con una richiesta maggiore rispetto al numero consentito.
Due anni fa la squadra guidata da Inzaghi è arrivata a giocarsi il trofeo a Istanbul, sconfitta poi dal Manchester City al termine di una gara molto equilibrata. In quell’occasione i capi ultras della curva Nord hanno fatto pressioni sulla squadra e sui vertici societari affinché fossero concessi un numero maggiore di biglietti per sostenere da vicino la propria squadra.
Un fatto che ha messo in luce i rapporti ravvicinati tra gli esponenti di spicco della tifoseria e i membri dello staff e alcuni giocatori dell’organico interista.
Un’inchiesta condotta dalla Procura di Milano ha portato a numerosi arresti e alla confessione dei pentiti che hanno messo in evidenza un sistema illecito e l’infiltrazione mafiosa nella gestione di alcune questioni inerenti lo stadio Meazza.
Un’inchiesta che non fa dormire sogni tranquilli all’Inter e ai suoi tifosi
L’Inter si è costituita parte civile ma rischia un’amministrazione giudiziaria per bonificare la gestione del club. Dal punto di vista sportivo le uniche sanzioni finora ricevute hanno riguardato mister Inzaghi e Hakan Calhanoglu che hanno scontato un turno di squalifica in campionato, saltando il match vinto di misura contro l’Hellas Verona.
I nerazzurri si augurano che non ci siano ripercussioni sul futuro di una squadra che ha dimostrato sul campo di essere l’italiana più competitiva in campo internazionale, con riserve all’altezza dei titolari e una rosa ampia in grado di gestire un fitto calendario.

A cosa servono i milioni guadagnati grazie al cammino in Champions
L’approdo in finale di Champions League ha consentito alla proprietà di ricevere un ricavo economico degno di nota, che servirà per proseguire il sanamento del debito ereditato dalla precedente gestione targata Zhang ma che potrebbe essere speso anche per difendersi in tribunale.
I tifosi delle squadre rivali chiedono a gran voce una sanzione esemplare nei confronti di una società che ha ricevuto diverse accuse.